Come conservare frutta e verdura? È una domanda che ci poniamo spesso e, alla quale, spesso non sappiamo cosa rispondere. Tra l’altro, sapevi che frutta e verdura sono gli alimenti che sprechiamo di più? Dal produttore al consumatore, questi prodotti richiedono una cura e delle attenzioni particolari perché, se mal conservati, possono danneggiarsi facilmente. 

I pomodori vanno in frigo? Le patate si possono lasciare nella dispensa? Noi di Phenix, esperti sul tema anti-spreco, abbiamo riunito in questo articolo tutti i consigli utili per conservare al meglio frutta e verdura. 

Frutta e verdura da conservare al fresco 

Certi frutti e alcune verdure si conservano meglio al freddo, come: 

  • L’uva 
  • Le mele 
  • La maggior parte della frutta fresca
  • I frutti di bosco 
  • La verdura che sarà consumata nel corso della settimana
  • I funghi e gli asparagi (da collocare su un foglio di carta assorbente)

Lo sapevi? Le mele sono in grado di far maturare più velocemente la frutta e la verdura che si trova vicino (ad esempio, nello stesso cestello del frigo). Conservale, quindi, ben distanti dagli alimenti più “fragili”.

Le regole da seguire affinché gli alimenti non maturino troppo velocemente: 

  • Frutta e verdura vanno lavati solo quando si consumano
  • È consigliabile non “mischiare” le diverse categorie di frutta e verdura

Frutta e verdura da conservare fuori dal frigo

Al contrario, ci sono tante verdure e frutti che, per essere conservate nel modo corretto, hanno bisogno di una temperatura più alta, cioè della temperatura ambiente. È il caso, per esempio, delle zucchine, delle zucche e delle rape che durano più a lungo se conservate fuori dal frigo. 

Invece, altri frutti come l’albicocca, l’avocado, i kiwi, la pesca o le prugne devono maturare prima di essere conservate nel frigo. 

Infine, le mele e le pere fanno parte dei frutti meno “sensibili” e possono conservarsi senza problemi in un normale cestino della frutta.

Gli alimenti che odiano il freddo

Come già accennato, non tutta la frutta e la verdura è fatta per stare al fresco nel nostro frigo. Per alcuni alimenti, il freddo è letale e può perfino far mutare il colore e il sapore!

Ecco quindi la lista della frutta e della verdura che non si conserva nel frigo: 

  • Le banane (si anneriscono prima)
  • I pomodori (perdono gli aromi che li caratterizzano)
  • I cetrioli (rischiano di “appassire” velocemente)
  • Le cipolle, l’aglio e lo scalogno (a meno che non siano già stati aperti)
  • Le patate (si conservano meglio al riparo dalla luce, in un luogo secco e fresco)

Tip: i pomodori che diventano troppo maturi possono essere conservati lo stesso in frigo per 2-3 giorni, prima di essere consumati.

Tecniche per conservare bene frutta e verdura e non sprecare

Come conservare frutta e verdura di stagione

Consumare frutta e verdura di stagione è molto importante per la nostra salute, ma anche per il pianeta. Quando arriva la stagione della nostra frutta e verdura preferita, quindi, siamo spesso tentati di comprarne in abbondanza dal nostro fruttivendolo di fiducia. Tuttavia, per evitare che parte della nostra spesa vada gettata (e quindi sprecata), è importante sapere come poter conservare al meglio questi prodotti.

Congelare frutta e verdura

Congelare frutta e verdura ne garantisce una conservazione per circa 10 mesi. I vantaggi? È un metodo di conservazione semplice, pratico e permette ai prodotti di preservare sapori e proprietà nutritive!

Attenzione: alcuni alimenti come le melanzane, le zucchine e le patate vanno sbollentate prima di essere congelate. 

Come sbollentare la verdura prima di congelarla

Procedimento: 

  • Taglia la verdura 
  • Fai bollire l’acqua in una pentola e, una volta a temperatura, aggiungi la verdura
  • Fai raffreddare il tutto in acqua fredda
  • Avvolgi la verdura con un panno da cucina o della carta assorbente per asciugare
  • Conserva la verdura in un sacchetto per il freezer

Conserve e vasetti fai-da-te

Questo metodo di conservazione mantiene la frutta e la verdura fresca per diversi mesi, o anche di più se le conserve sono adeguatamente sterilizzate e pastorizzate. Ci vuole più tempo del congelamento, ma è più elaborato!

La frutta e la verdura più matura o danneggiata può essere usata per fare salse, marmellate o altre preparazioni che possono essere facilmente riutilizzate in seguito.

Infine, possiamo conservare il cibo sott’olio per isolarlo dall’aria e conservarlo per diversi mesi. Questa “tecnica” è ottima per cibi come: il pesto, la tapenade, gli oli aromatizzati e i vasetti di verdure (pomodori, peperoni). 

Conservare frutta e verdura con la disidratazione

La disidratazione è un metodo di conservazione che elimina l’acqua dal cibo per impedire la crescita di microrganismi. Ci permette di preservare il gusto della frutta e della verdura, riducendo solo la quantità di vitamine (tranne per i funghi e la frutta secca a bassa temperatura).

Le fette di frutta secca e le verdure possono essere aggiunte allo yogurt, al muesli o alle insalate!

Conservare frutta e verdura in vasetti per non sprecare

Quali cibi possiamo disidratare?

Ecco tutta la frutta e la verdura che si presta ad essere conservato con il metodo della disidratazione: 

  • Frutta: albicocche, mirtilli, ananas, banane, ribes nero, ciliegie, mele cotogne, ribes, kiwi, fichi, meloni, pesche, arance, pere, mele, prugne e scorze di agrumi
  • Verdura: barbabietole, melanzane, finocchi, rape, aglio, fagioli, foglie di sedano
  • Funghi

Come disidratare frutta e verdura?

Possiamo far essiccare frutta e verdura al sole, al forno o utilizzando un disidratatore alimentare. Affinché il risultato sia ottimale, è necessario tagliare il cibo in fettine sottili, così da accorciare anche il tempo di essiccazione. 

Far essiccare frutta e verdura all’aria aperta

Come fare? 

  • Disponi le fettine di cibo su griglie, stecche di legno o fili
  • Lascia essiccare la frutta al sole, in un luogo secco, ventilato e caldo
  • Gira la frutta su entrambi i lati 

Il tempo di essiccazione può variare da frutto a frutto ma, in genere, richiede qualche giorno (dai 2 ai 4 giorni). 

Disidratare frutta e verdura al forno 

Questa “tecnica” possiamo applicarla solo se utilizziamo frutta e verdura matura!

  • Lava e asciuga la frutta e verdura da essiccare
  • Taglia il tutto in fette sottili 
  • Bagna le fette in succo di limone o in acqua e aceto
  • Disponi il tutto su una teglia da forno, senza che le fette si tocchino
  • Inforna a 50° per 2-3 ore 
  • Quando le fette saranno ben asciutte e croccanti, rimuovile dal forno
  • Lascia raffreddare, poi metti il tutto in vasetti per la conservazione

Queste diverse tecniche di conservazione vi permettono di mangiare frutta e verdura tutto l’anno, di variare i nostri menu e di consumare prodotti di qualità grazie ai produttori locali. È una scelta ecologica che fa bene anche al nostro portafogli. 

L’ultima regola da ricordare? Assicurati di etichettare correttamente ogni vasetto per non dimenticarti di nulla. 

E ricorda: se vuoi, puoi unirti alla battaglia contro gli sprechi alimentari scaricando la nostra app, che ti consente di salvare cibo invenduto ad un prezzo piccolissimo, evitando che venga gettato. Sei pronto a diventare un campione dell’anti spreco?

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