Sai calcolare le perdite del tuo punto vendita?

Le perdite rappresentano un indicatore molto utilizzato nella vendita al dettaglio. Ma come calcolarle? A cosa si riferisce questo indicatore? Quando si parla di perdita netta e quando di lorda? Qual è il suo costo?

In questo contenuto cercheremo di rispondere a tutte queste domande. Forniremo esempi e soluzioni concrete, che tutti gli attori della GDO possono adottare in modo semplice e veloce per far fronte a questo problema e ridurre, così, le perdite del proprio punto vendita.

Che cos’è la perdita nel settore della vendita al dettaglio?

Si tratta dell’insieme dei prodotti che sono stati acquistati da un negozio a prezzo pieno, ma che, per svariate ragioni, non sono stati venduti al loro prezzo pieno. Oppure, semplicemente, non sono stati
venduti. Tra i prodotti che non sono stati venduti al prezzo pieno rientrano prodotti scaduti, danneggiati, rubati, prodotti a cui è stato applicato uno sconto ma invenduti.

Qual è la differenza tra perdite nette e lorde?

Con il termine “perdite nette” facciamo riferimento a quella parte di “perdite lorde” che il punto vendita non è in grado di valorizzare attraverso delle soluzioni (digitali o non) dedicate. Esempi di tali soluzioni sono: la vendita promozionale di prodotti prossimi alla scadenza, il monitoraggio intelligente delle stesse date o, ancora, le donazioni ad associazioni di beneficenza o volontariato.